Participatory Teaching and Research
Per un’università pubblica e partecipata
In un’epoca in cui l’università pubblica affronta sfide crescenti – privatizzazione, competizione, logica quantitativa nella valutazione, subordinazione al mercato, pressioni per conformarsi a logiche aziendali – diventa essenziale riaffermare il suo ruolo primario come spazio pubblico di riflessività, condivisione e produzione di sapere che orienti culturalmente e politicamente la società.
Il gruppo ParTeR (Participatory Teaching and Research) nasce dalla convinzione che la frammentazione dell’attività accademica nelle cosiddette “tre missioni” – didattica, ricerca e rapporti con i territori – abbia generato una gerarchia problematica che privilegia primariamente la produzione scientifica specialistica, a discapito di una visione integrata del sapere universitario. Riteniamo che questa separazione sia artificiale e controproducente.
L’università non è solo un luogo di trasmissione di conoscenze consolidate o di produzione di pubblicazioni destinate a circuiti specialistici, ma uno spazio di co-costruzione del sapere che coinvolge attivamente docenti, studenti e cittadini.
Obiettivi del gruppo ParTeR
- Valorizzare e sviluppare pratiche che superino la frammentazione tra didattica, ricerca e territorio.
- Promuovere un’idea di università come comunità riflessiva in cui:
- La ricerca diventi occasione di apprendimento e la didattica si configuri come percorso di indagine condivisa.
- Gli studenti siano co-protagonisti del processo di costruzione della conoscenza.
- Il sapere diffuso della società civile dialoghi con quello accademico.
- La riflessività metodologica si sviluppi in relazione ai bisogni formativi e alle domande della società.
Siamo convinti che, attraverso pratiche partecipative di ricerca e insegnamento, l’università possa riaffermare la propria autonomia e missione di promozione del pensiero critico e complesso.
Metodologie e dispositivi
Il gruppo ParTeR si propone di sviluppare e mettere a sistema modalità di ricerca e insegnamento partecipativo, tra cui:
- Clinica sociologico-giuridica: Coinvolgimento attivo di studenti magistrali in casi di studio proposti da ONG e soggetti del terzo settore.
- Laboratori di Partecipazione Sociale: Percorsi formativi con attività pratiche dentro associazioni e collettivi della città.
- Laboratori di autoetnografia: Approcci metodologici che rileggano criticamente contesti ed esperienze degli studenti.
- Metodologie di ricerca partecipativa: Co-ricerca che valorizzi la molteplicità dei punti di vista e il coinvolgimento diretto degli attori sociali.
- Citizen Science: Coinvolgimento di pubblici diversi nei processi di ricerca scientifica, con attenzione alla dimensione ecologica e sociale.
- Pratiche teatrali come strumento di ricerca: Utilizzo delle arti performative per la ricerca collettiva partecipata.
Agenda di lavoro
Per il prossimo periodo, il gruppo ParTeR si propone di:
- Creare una rete di condivisione di materiali, esperienze e metodologie sulla ricerca e la didattica partecipativa.
- Organizzare incontri periodici di confronto e co-progettazione tra docenti, studenti e attori della società civile.
- Promuovere progetti interdisciplinari che valorizzino la dimensione partecipativa.